giovedì 25 ottobre 2007

Petizione contro quei mostri che si fanno chiamare uomini



Sono indignata.
Sapevo ci fossero esseri che per le loro bassezze non si potessero ritenere umani, ma non credevo si potesse giungere a questo punto.
Devo parlarvi di un " artista " del Costa Rica, un certo Guillermo Habacuc Vargas. Quest'omino si alza bello bello una mattina e decide di fare una mostra. Peccato che lui per le sue mostre non usi quadri o foto come le persone normali, no, lui usa esseri viventi (almeno uno l'ha usato), Ha legato un pocero cane in un angolo, privandolo del cibo e dell'acqua. L'ha lasciato li, a morire senza che nessuno disse niente, anzi la gente andava a vedere questa mostra e osservava, scattava foto.
Come se tutto ciò non bastasse, in aggiunta, le mura che circondando l’animale erano ricoperte di scritte create utilizzando croccantini per cani.


Fortunatamente l'animale è deceduto poco dopo l'apertura della mostra, almeno non ha dovuto sopportare ulteriormente questa tortura.
Le fotografie scattate durante la mostra mostrano persone ( se così si possono definire ), intente ad osservare la scena, con tanto di aperitivi e stuzzichini in mano.
Quell'essere che ha allestito la mostra si è difeso dichiarando che il cane sarebbe comunque morto prima o poi, visto che era randagio.

Non voglio esprimermi a riguardo, in quanto credo che non ci siano parole da dire, e commenti all'altezza da ciò che sento.

E' stata fatta partire una campagna contro quest'uomo, con una petizione. Non so sinceramente cosa possa fare una petizione se al giorno d'oggi sono consentite scempità del genere, ma non si può rimanere con le mani in mano di fronte a cose del genere.

Questo è il link per la petizione

http://www.petitiononline.com/13031953/petition.html


Chi ha un cuore non può rimanere indifferente.

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