martedì 22 aprile 2008

Earth day 2008


Il Giorno della Terra, in inglese Earth Day è il nome usato per indicare due diverse festività, una che si tiene annualmente ogni primavera nell'emisfero Nord del pianeta, ed un'altra in autunno dedicate all'ambiente ed alla salvaguardia del pianeta . Le Nazioni Unite celebrano questa festa ogni anno nell'equinozio di Marzo ma è un'osservanza per la maggior parte dichiararla il 22 aprile di ciascun anno. Questo secondo Earth Day fu celebrato a livello internazionale per la prima volta il 22 aprile per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali della Terra. Nato come movimento universitario, nel tempo l'Earth Day è divenuto un avvenimento educativo ed informativo. I gruppi ecologisti lo utilizzano come occasione per valutare le problematiche del pianeta: l'inquinamento dell'aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali che scompaiono, e l'esaurimento delle risorse non rinnovabili. Si insiste in soluzioni che permettano di eliminare gli effetti negativi delle attività dell'uomo; queste soluzioni includono il riciclo dei materiali, la conservazione delle risorse naturali come il petrolio e l'energia, il divieto di utilizzare prodotti chimici dannosi, la cessazione della distruzione di habitat fondamentali come i boschi umidi e la protezione delle specie minacciate.



Oggi è la 38esima Giornata Mondiale della Terra. Cosa puoi fare per partecipare attivamente? Tanti nostri piccoli gesti quotidiani possono, tutti insieme, aiutare il mondo a guarire dalla febbre.

L'effetto serra e il riscaldamento globale sono in cima all'agenda politica globale, se ne stanno occupando l'Onu, Kyoto e tutti i governi del mondo. E tu? Il nostro stile di vita conta, e pesa, molto. Ecco come ridurre la nostra impronta ecologica. Questi eco-consigli sono stati estrapolati dalle indicazioni del decalogo di Al Gore, dalle indicazioni del World Watch Institute e incidono sulle emissioni di CO2 nei principali settori dei paesi occidentali, ovvero produzione industriale, consumi di energia, di risorse, trasporti.

1. Cerca il bollino verde. Scegli prodotti con una certificazione "eco". Sceglili di qualità, durevoli, belli e funzionali: quelli fuori moda o difficili da usare vengono buttati prima.

2. Cambia la luce.
Sostituisci una lampadina normale con un'altra a basso consumo per risparmiare 70 kg di CO2 l'anno e tanti soldi in bolletta (almeno 60 euro l'anno se le si cambia in tutta la casa). Le vecchie lampadine al tungsteno dovrebbero in realtà chiamarsi "stufette": il 95% dell'elettricità la sprecano in calore inutile.

3. Meno "usa & getta".
Smettila di starnutire sugli alberi. Per pulire, detergere, pulirsi, farsi la barba, scrivere… c'è sempre un'alternativa migliore della carta da cellulosa vergine.

4. Più riciclo.
La carta riciclata riduce del 20% la CO2 e salva gli alberi. La plastica diventa mille cose diverse. Riciclare il vetro fa risparmiare il 30% di CO2 e il 120% di materie prime. Riciclare le lattine di alluminio l'85%, e con 37 lattine si fa una caffettiera nuova.

5. Risparmia con "classe".
Un frigo di classe "A" va per 43 ore con la stessa energia consumata da uno di classe "C" in 16. Usa lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico: il tasto "1/2" inganna, dà risparmi solo del 20%. E un bucato a 90°C consuma sette volte tanto che a 30°!

6. Niente luci rosse.
Stereo, tv e dvd in "stand-by" succhiano da 70 a 150 euro all'anno d'elettricità, non per il led ma perché stanno accesi per "sentire" il telecomando. No, spegni tutto con il pulsante.

7. Riscalda meglio.
Non coprire i caloriferi con niente. Abbassa il termostato, ogni grado in meno fa risparmiare l'8% annuo. Se la caldaia ha più di vent'anni, sostituiscila.

8. Climatizzatore.
Usalo moderatamente, non installarlo su una parete assolata, e quand'è acceso le finestre vanno chiuse.

9. Ai fornelli.
Pentole dello stesso diametro della corona dei fornelli, altrimenti si spreca fino a un terzo di calore. E col coperchio! Senza si consuma il quadruplo di gas.

10. Ecosostenibili a tavola.
Meno carne: 1 kg di carne consuma 100 volte le risorse di 1 kg di cereali. Verdure di stagione, non di serra. Più cibi locali, meno trasporti internazionali. Meglio da agricoltura biologica: le fattorie bio emettono metà dei gas delle altre.

11. Acqua di rubinetto.
Ha tanti eco-vantaggi, costa poco, è controllatissima. Raccoglila in una brocca al mattino per la sera, il cloro evapora ed è pure buona!

12. In macchina meno e meglio.
Il 46% delle emissioni di CO2 dei trasporti viene da auto private. L'auto ben tagliandata può consumare il 5% in meno. Con le gomme gonfie, il 2%. Non partire subito: a freddo "beve" il 50% in più.

13. Se si può, in treno.
Da Milano a Roma un passeggero in aereo genera 80 kg di CO2; in auto da solo, 70 kg; in treno tre volte meno: 23 kg!

14. Usa pile ricaricabili.
Durano da 500 a 1000 cicli. Quelle usa e getta sono bombe chimiche irrecuperabili, per produrle si consuma 200 volte l'energia che contengono, l'80% finisce nella spazzatura normale contaminandola, e comunque non sono riciclabili in alcun modo.

15. Al computer.
Attiva la funzione "risparmio energia". In pausa pranzo spegnilo bene, anche il monitor; e quello Lcd consuma la metà.

16. Il bravo manager.
Commissiona una stima delle emissioni di CO2 dell'azienda: la consapevolezza parte dalla contabilità.

17. Energia pulita. Accendi il contratto con un fornitore di energia rinnovabile.

18. Pianta un albero.
Un solo albero assorbe almeno 1 tonnellata di CO2 nella durata della sua vita.

19. In libreria. "50 cose da fare per salvare il mondo e risparmiare denaro" di Andreas Schlumberger (Apogeo, a Impatto Zero) e "Salvare il mondo senza essere Superman", di Roberto Rizzo (Einaudi).

20. Informati online.
Leggere una notizia su Internet fa risparmiare il 97% d'energia rispetto a un quotidiano. Un'occhiata al sito di Al Gore (www.climatecrisis.net), poi www.climatechange.eu.com (nuova campagna UE, "You control climate change". Pare facile: "Abbassa. Spegni. Ricicla. Cammina") e… 21. www.impattozero.it. C'è il calcolatore della tua CO2 personale. Sai quanta ne emette ogni italiano in media, al giorno? (21 kg).

22. Sii consapevole.
Ogni gesto ha un peso. Attenzione, rispetto e "impronta leggera" siano le parole d'ordine.

(tratto in parte da yahoo)

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