giovedì 27 dicembre 2007
Capodanno: Celebrare nel mondo
Chissà quanti sono le usanze per questa festa nel mondo! In questo post ho cercato di fare una carrellata delle tradizioni di varie parti del mondo... Ma se ne conoscete altre non esitate a lasciare un commento! Questo blog deve crescere e non può farlo senza di voi! Lo so che siete timidi (no eh...) ma fatevi avanti!!!
Quando pensate al capodanno cosa vi viene in mente? A me una delle cose che mi salta subito alla memoria sono i fuochi d'artificio, i "botti". Avete mai pensato che dietro a questa pratica usuale ci fosse una motivazione? I "mortaretti" e le altre fonti di rumore emulano l'usanza del passato di fare del chiasso per scacciare gli spiriti maligni.
Sulla tavola(specialmente in italia)non possono mancare le lenticchie, che vengono mangiate a cena il 31 dicembre come auspicio di ricchezza per l'anno nuovo. Da usanza bisognerebbe prendere il primo assaggio con le mani, e contare quante lenticchie abbiamo raccolto. Questi saranno i soldi che ci porterà l'anno a venire.
Non possono poi mancare sulla tavola le melagrane(si si, proprio come a Samhain...qui vi è un punto di raccordo), il cui trionfo di chicchi è stato narrato da leggende in tutto il mondo e in tutte le letterature: come nel mito di Proserpina, che venne legata indissolubilmente a sé dal dio dell’Ade Plutone dopo aver addentato una melagrana: da allora simboleggia la fedeltà coniugale.
Un’altra pianta ritenuta beneaugurale è il vischio che secondo la tradizione dona prolificità sia materiale che spirituale( io personalmente tengo in casa un ramo di vischio, appeso sopra una strettoia del corridoio, ma lo attacco prima di Natale). Sacro ai popoli antichi, i Druidi lo usavano nei sacri cerimoniali e nelle celebrazioni di purificazione, mentre i Celti ritenevano che quest’arboscello nascesse dove era scesa una folgore e che una bevanda particolare composta di questa pianta fosse un potente elisir contro la sterilità.
E ora passiamo alle tradizioni nel mondo...
In molti paesi germanici c'è l'usanza di gettare nell'acqua stagno fuso allo scoccare della mezzanotte, proprio quando arriva l'anno nuovo. Poi, guardando la forma che si crea o l'ombra gettata da quella forma, tutti cercano di indovinare cosa ha in serbo l'anno nuovo.
In Germania si vive il capodanno come Carnevale, tutti mascherati e spumante a fiumi. Si offrono noci, o nocciole ed uvetta a tutti gli amici e i conoscenti. Nelle regioni protestanti si usa l'arringa affumicata, utile sembra anche a far passare la sbronza
In Messico, il primo gennaio, moltitudini di persone visitano "le colonne della vita" nelle rovine dell'antica città maya di Mitla. I visitatori usano circondare le colonne di pietra con le braccia, e stabilendo quanto spazio c'è fra le mani tese misurando con le dita, si suppone che corrisponda al numero di anni di vita della persona che abbraccia la colonna. Per tutta la giornata si accende e si spegne il fuoco gettando tra le fiamme pietre, pestelli o mestoli di legno, il piatto tradizionale è a basa di mais (simbolo d'oro).
In Giappone è comune preoccuparsi molto del primo sogno fatto per l'anno nuovo, perché si pensa che riveli ciò che accadrà durante l'anno avvenire. Per assicurarsi un bel sogno i giapponesi comprano amuleti e speciali foglietti su cui è scritta la buona sorte. Tutto questo ci rammenta i tentativi degli antichi babilonesi di indovinare il futuro il primo giorno dell'anno.
In Spagna, secondo un'antica tradizione popolare, dodici secondi prima della mezzanotte bisogna mangiare dodici chicchi d'uva, uno per ogni mese dell'anno. Porta bene indossare un indumento rosso la notte della vigilia e, dopo il tradizionale brindisi, le persone mettono un anello nella coppa in cui hanno brindato, per propiziare la buona fortuna.
In Francia la tradizione vuole che vi sia un'abbondanza di vischio per il Capodanno. Lo champagne, manco a dirlo, scorre a fiumi in ogni casa e a mezzanotte, dopo un’abbondante cena a base di prodotti tipici, come il foie-gras, si stappano le bottiglie e si lasciano volare i tappi.
In Grecia per Capodanno chiunque entri in casa per primo, a qualunque ora, deve buttare un melograno a terra, rompendolo. Più chicchi si spargeranno, più la fortuna toccherà i proprietari. A tavola si prepara la Vassilopitta, un pane all'interno del quale viene inserita una moneta d'oro o d'argento. La torta di pane viene tagliata secondo un rituale preciso, chiunque trova la moneta nella propria fetta sarà fortunato per l'anno futuro.
In Inghilterra i giochi tradizionali sono pescare con le dita frutta secca che galleggia su un liquore infiammato, saltare su di un cerchio di tredici candele disposte sul pavimento senza spegnerne nemmeno una(salto dei fuochi..... :) ) e mangiare una mela infilata in un bastoncino sospeso ad un filo senza spegnere la candela infilata sull'altra estremita'.
In Russia si fa l'albero il 31 e si aspetta la mezzanotte scandita dalla Torre Spasskaja del Cremlino per ballare e mangiare: prugne secche farcite di nocciole ricoperte da panna acida.
In India e' proibito stare in casa : vestiti di nuovo bisogna scendere in strada a ballare e banchettare con pollame e riso.
In Usa si brinda con una specie di zabaione a base di brandy, uova, miele e spezie. Nella parte orientale si esce di casa per rientrare con qualcosa di vecchio, una pietra, un ramo, simboli di fortuna. A mezzanotte tenere un penny in mano per assicurarsi soldi tutto l'anno.
Nel Sudamerica ci si veste tutti di giallo colore dell'oro, del sole e della luce. A mezzanotte si mangiano dodici chicci di uva nera esprimendo un desiderio per ciascuno e il capofamiglia sulla porta di casa, girando la schiena alla strada, versa il contenuto di un bicchiere di vino scacciando cosi' la sfortuna.
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